Sono sempre di più le persone che covano il sogno di lasciare un impiego rinchiusi all’interno di un ufficio per poter dare sfogo alle proprie passioni, ovvero lavorare insieme agli animali. È chiaro che far diventare questa passione un lavoro a tutti gli effetti, che possa dare stabilità soprattutto dal punto di vista economico, non è facile.
Servono costanza e tanto impegno, ma anche sviluppare adeguate competenze e una preparazione specifica, mantenendo sempre in primo la propria passione ovviamente. In fondo, però, è necessario anche che la dea bendata volgi lo sguardo verso chi tenta di intraprendere un simile percorso, in modo tale da ritrovarsi con delle occasioni di lavoro vantaggiose da cogliere al volo.
Parlando proprio della formazione, ci sono diversi corsi che permettono di studiare per lavorare con gli animali e crearsi una vera e propria professione in tal senso. Online ci sono varie piattaforme che mettono a disposizione una serie di corsi che tornano utili per diventare Animal Care, che sono riconosciuti direttamente dall’ENCI, Ente Nazionale Cinofila Italiana.
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La professione di veterinario
Una delle professioni maggiormente diffuse e apprezzate da chi ha intenzione di lavorare al fianco degli animali è sicuramente il veterinario. Riuscire a svolgere questo tipo di professione, però, non è affatto semplice, dal momento che serve affrontare un percorso di carattere universitario di ben cinque anni, senza contare il superamento dell’esame di Stato per poter ricevere l’abilitazione.
Infine, dopo aver ottenuto tale titolo, ecco che si dovrà affrontare un altro test di ammissione alla scuola di specializzazione, in cui si riceverà una formazione specifica su una disciplina in modo particolare e che durerà ben tre anni.
Insomma, si tratta chiaramente di un percorso decisamente lungo e non privo di difficoltà. Soprattutto per chi ha già un lavoro, e magari pure una famiglia, diventa complicato riuscire a trovare il tempo per poter anche mettersi a studiare, soprattutto alla sera una volta rientrati a casa dall’ufficio. È chiaro che la cosa migliore da fare è quella di cominciare questo percorso fin da giovani: in questo caso, le possibilità di fare carriera sono decisamente alte. È bene mettere in evidenza anche come questa figura professionale vada ad occuparsi sia di animali domestici che di animali di allevamento.
Lavorare come Dog Sitter
Un’altra figura professionale che si sta affermando sempre di più nel panorama del mondo del lavoro attuale è sicuramente quella del Dog Sitter. In questo caso, è chiaro che viene richiesto un legame e una passione speciale con i cani.
In questo caso, a dispetto del lungo percorso, anche di carattere universitario, che caratterizza la professione di veterinario, è bene mettere in evidenza come per svolgere il lavoro di Dog Sitter non siano richieste delle lauree specifiche. Questo non vuol dire ovviamente che non serva dimostrare delle competenze.
Infatti, tutti coloro che si vogliono avviare verso questo tipo di lavoro, dovranno per forza di cose frequentare un corso che porterà al conseguimento del patentino di conduttore cinofilo. Il Dog Sitter si può considerare una professione sempre più innovativa, ma al contempo in netta crescita non solamente in Italia, ma pure all’estero. Uno dei vantaggi è quello di potersi organizzare offrendo il dog-sitting anche all’interno della propria abitazione: specialmente se si può contare su una casa di notevoli dimensioni, magari con un bel spazio verde all’esterno, ecco che può diventare un punto di forza della propria proposta, consentendo il soggiorno di cani anche durante la notte, adibendo appositi spazi per tale scopo.
Cliniche del benessere per animali e fattorie educative
Negli ultimi anni è emerso un interessante trend legato al settore degli animali, ovvero quello legato alle cliniche del benessere. Si tratta di strutture che si dedicano appositamente alla cura e al trattamento degli animali e in cui operano una folta serie di figure professionali, che si occupano proprio del benessere dei nostri amici a quattro zampe (e non solo ovviamente) dal punto di vista psicofisico.
Altrimenti, c’è anche un’altra opzione, probabilmente ancora più affascinante per chi vuole riscoprire anche il contatto con la natura. Ovvero, quello di creare una vera e propria fattoria educativa, in cui si dà ai bambini, tramite delle visite a pagamento, la possibilità di interagire con gli animali e, al contempo, imparare ad amare e ad apprezzare la natura che li circonda.
